Jonathan Guaitamacchi nasce a Londra nel 1961, vive e lavora tra Milano, Londra e Cape Town. Si diploma in pittura all’Accademia di Belle arti di Brera a Milano, sempre mantenendo un sguardo appassionato e di studio all’ambito architettonico. Nel 1997 presenta una mostra personale presso l’Officina della Pressione a Milano, dove espone i grandi disegni realizzati presso l’area dei gasometri dismessi alla Bovisa. Nello stesso anno, 1997, vince ex-equo il premio Suzzara, è poi presente con alcuni lavori alla XIV Quadriennale di Roma.
Inizia ad esporre in Italia e all’estero, specie in Sud Africa, il paesaggio spesso ripreso come soggetto delle sue tipiche vedute a volo d’uccello (serie “Target”) che ne caratterizzano l’inconfondibile taglio prospettico e lo rendono visibile al grande pubblico.
Ai soggetti pittorici già conosciuti al grande pubblico, Guaitamacchi affianca i lavori fotografici frutto della ricerca artistica degli ultimi anni, “My home glacier”, scatti dei ghiacciai svizzeri che lui stesso a raccolto rielaborati successivamente con interventi pittorici e grafici, che ne fanno dei pezzi unici.